Come costruire un ponte tra passato e futuro

Sono sono andata a cercare una lettera di CandyforSerge in cui lei mi spiegava che la mia vita fino ad allora non era stata instabile, come pensavo io, ma in DINAMICA ESPANSIONE.

LEI è volitiva, caparbia, saggia, forte, magica e coerente. Le sue lettere sono sempre state un ricostituente per la mia vita. Meglio delle vitamine.

Ti trascrivo alcuni passi della sua lettera.

“Metteresti ancora le scarpe che hai usato il giorno della tua prima Comunione? Ti sentiresti in colpa a metterle tra i ricordi per lasciare spazio a un bel paio di sandali con il tacco?

Dopo avere finito la quinta elementare, hai fatto e rifatto le elementari, perché ormai ti eri affezionata alla maestra e ti spiaceva lasciarla? Oppure ti è sembrato normale andare alle scuole medie, seppur con po’ di magone, che sarebbe scomparso naturalmente dopo qualche giorno?

Trovi normale cambiare le scarpe se ti sono piccole, ma nessuno ti ha mai parlato di crescita energetica, vero?

Lo sai che volente o nolente nella tua vita di donna cresci energeticamente e spiritualmente e passi da un livello a un altro diventando sempre più ampia? Lo sai che questo processo è inevitabile? Lo sai che non onorare questa crescita interiore e non tenerne conto si traduce in una delle sofferenze più intime e profonde che una donna possa avere? Crisi, depressione, insofferenza, malesseri di vario genere nel corpo diventano la spia che stai continuando a ripetere la quinta elementare mentre ti stanno aspettando al liceo…

Facciamo un esempio pratico

Magari senti che la città in cui abiti e in cui vive chi ti è caro, ti sta stretta e non ci sono le possibilità lavorative che meriti di offrire a te stessa. 

Magari senti che la nazione in cui abiti ti sta stretta.

No mia cara! Non è la tua città che è piccola, sei tu che sei più ampia.

Ti sei espansa. Hai maggiore capacità, maggiore consapevolezza, maggiore profondità, maggiore autonomia di giudizio e quindi ti devi rinvasare in un luogo che sia adatto alla tua persona in crescita. Non c’è niente di sbagliato in te come non c’è niente di sbagliato nella città in cui vivi ora e nelle possibilità che essa offre. Anch’io mi sono dovuta rinvasare…addirittura in un’altra nazione.

Lo stesso può accadere con i luoghi di lavoro, che sono quello che sono. A volte hanno il difetto di non andare al nostro passo, ma può succedere anche con le relazioni , con le amicizie e con la casa che abiti.

In Inglese dicono “when the horse is dead you have get down”  ( tradotto è quando il cavallo è morto, tu devi scendere, non puoi restargli in sella perché non vai da nessuna parte)

Ti svelo il SEGRETO per attraversare il fiume senza bagnarti la gonna.  

Il segreto è costruire un ponte.

Ti insegno qui e subito un rituale antichissimo e molto potente. che ho imparato da un medico indiano nel piccolo villaggio di Abiquiu (nel New Mexico)  

Trova un luogo che ti piace e un momento in cui puoi rimanere tranquilla.  Accendi una candela e prepara dei fiori freschi che ti sarai procurata per l’occasione. Organizza una cerimonia privata solo per te, in cui onorare e ringraziare il luogo, il posto di lavoro, la relazione, la casa, la situazione  che ormai sono diventati stretti. Fai un discorso e parla con loro. Anche luoghi e oggetti sono animati. Sì posseggono un’anima.

Se si tratta di persone chiudi gli occhi e immagina di averle davanti.

 Siediti  sul trono della tua vita. Respira lentamente, ma profondamente. Inspira dal naso ed espira dalla bocca. Senza fretta. Sorridi.  Parla direttamente al loro spirito. Racconta di te.

Dal tuo cuore direttamente al cuore di cose e persone…. dal profondo della tua ancestrale saggezza.

Osserva le gioie che luoghi, persone e situazioni ti hanno dato quando si adattavano perfettamente a te.

Non criticare quello che adesso non ti piace, ma celebra la tua espansione e accetta di  viverla, senza sensi di colpa, come la naturale espressione di chi sei.

Sì, di chi sei.

Dì di sì alla Dea in te. 

Il ponte su cui attraversare il fiume è la sacralità con cui riconosci e onori te stessa e  la tua crescita, la dinamica espansione.

Per procedere più facilmente nel nuovo, devi essere in pace con quello che lasci.

Questo principio vale per ogni situazione.

E tu? Porti le scarpe della tua taglia o pieghi le dita per infilarle in scarpe ormai piccole?

Il mio cuore saluta il tuo cuore!