Trasmissione n. 3

Impara come funziona la tua mente e come usarla a tuo vantaggio

ti presento la tua mente

Il regalo che il Divino ti ha fatto sono più talenti e abilità di quanti non ne potrai usare in tutte la vita. Il tuo regalo al Divino è quello di sviluppare in questa vita il massimo possibile delle abilità e dei talenti che sono in te.
— Steve Bow

Quello che stai cercando è la consapevolezza

Questo programma è costruito sulla premessa che tu hai un potere dentro di te che è molto superiore a ogni condizione o circostanza intorno a te. Usando la tua forza di volontà il tuo libero arbitrio , i pensieri che tu scegli consciamente di fare dirigono questo Potere verso qualunque risultato tu scegli di ottenere nella tua vita. Il procedimento è sempre lo stesso. Esso è replicabile nel tempo.

Studiando la mente ti diventerà chiaro che tu hai già dentro di te tutto quello che ti serve per vivere la vita che scegli di vivere. Quello che ti manca al momento è la consapevolezza di quanta abbondanza ti circonda ed è a tua disposizione aspettando solo che tu l’accetti.

I cambiamenti che ti servono sono interni. Tutto quello che vedi nel tuo mondo materiale è solo la manifestazione di cosa sta succedendo nella tua mente. Quando ho cominciato a studiare la mente mi sono accorta che potevo studiarla da due angolazioni soltanto.

Da un punto di vista scientifico, o da un punto di vista teologico. Entrambi questi approcci dopo molte ricerche e sperimentazioni hanno dimostrato che nulla in questo Universo si crea o si distrugge.

Di conseguenza, se nulla si crea o si distrugge, tutto quello che ti serve è già qui , se non in uno stato, sicuramente in un altro. Quindi quello che ti serve è la consapevolezza . Se stai guadagnando 30.000,00 euro all’anno è perché al momento non sei consapevole di come guadagnarne 300.000,00

Fai riferimento al libro di Neville Goddard intitolato “Il potere della consapevolezza “ per approfondire questo importante aspetto. Questo libro incredibile ti mette nelle mani il potere di manifestare tutto quello che vuoi . E, siccome il procedimento è ripetibile, questo diventerà il tuo metodo per materializzare oltre ogni attuale evidenza dei fatti. Entrerai a far parte di quella élite ristrettissima di Donne non solo consapevoli del loro Potere, ma capaci di usarlo nel modo corretto.




Dalla confusione all’ordine

Quando si tratta di definire la mente, molte persone vanno in confusione perché non sanno come rappresentarla. Nessuno ha mai visto la mente.

Infatti la mente è un’attività. Non è una cosa. Quindi nessuno ha un’immagine chiara con cui lavorare.

Inoltre nella mente possiamo avere confusione oppure ordine. Mai tutti e due nello stesso momento.

Quando nella mente abbiamo confusione rispetto a qualcosa, ci sentiamo sopraffate e come congelate. Quando abbiamo ordine, solitamente abbiamo un’idea chiara in mente e un piano per procedere.

Nessuno ha mai visto la mente e nessuno sa veramente dove sia. La mente non è il cervello e non risiede nel cervello. Il cervello è un organo come i polmoni e l’intestino.

Per portare ordine e chiarezza nella tua mente, anche quando di capire la mente stessa, ti serve avere un’immagine con cui lavorare. Essendo essa una parte delle tu personalità invisibile all’occhio umano, ti serve usare la tua immaginazione per costruirla.

Questo disegno tratto da un modello creato negli anni ’30 del dottor Thuman Fleet di San Antonio in Texas è la migliore illustrazione grafica della mente che io conosco. Viene ormai usato in tutto il mondo. Egli elaborò il concetto che per comprendere meglio la mente , dobbiamo averne un’immagine.

Infatti se, io ti nomino un oggetto che tu non hai mai visto e di cui non ti sei mai fatta un'immagine , non riesci a comprendere cos’è.

Ecco perché ti consiglio di dedicare allo studio di questo disegno tempo ed attenzione. Attraverso esso e lo studio della tua mente puoi comprendere non stai al momento ottenendo i risultati che vuoi.


la mente conscia

Esaminiamo insieme questo disegno del Dr Fleet

La prima parte è la mente coscia.

Questa è la parte di te che pensa e ragiona. In essa arrivano tutti gli stimoli esterni attraverso i 5 sensi fisici (vista, udito, tatto, olfatto, gusto). Il tuo libero arbitrio e la tua volontà si trovano qui. È la parte che decide cosa devi cambiare per vivere la vita che desideri.

Può accettare o rigettare qualunque idea.

Nessuna persona o circostanza infatti può costringerti ad accettare pensieri e idee che tu non scegli di accettare. Tuttavia sono i pensieri e le idee che scegli che determinano i risultati nella tua vita. Sia il piacere che il dolore sono stati pensieri che hai accettato, senza filtrarli, da una fonte esteriore.

Quando tu accetti un pensiero questo entra nella seconda parte della tua personalità. Ecco perché tu diventi quello a cui tu pensi .


la mente sub-conscia

Esaminiamo ora la seconda parte del disegno , la mente sub-conscia .

`Qui risiedono le idee che arrivano dalla tua mente conscia e che si sono fissate attraverso la ripetizione e l’impatto emozionale che hanno avuto su di te. La mente sub-conscia non ha abilità di rigettare nessun pensiero, essa accetta tutto cosa viene accettato e impresso dalla mente coscia. La mente sub-coscia è la tua parte emozionale.

Ogni pensiero che la mente coscia ha scelto , ha accettato e ripetuto ancora e ancora , si fissa in questa parte della tua personalità, generando emozioni corrispondenti e dirigendo le tue azioni senza che tu ne sia consapevole, ovvero in modo automatico. Queste idee che si sono fissate sono meglio conosciute come abitudini , pensieri dell’inconscio collettivo oppure Paradigmi Mentali) . Questa parte non conosce limiti, se non quelli che tu le imponi. Ecco perché usiamo le affermazioni per imprimere idee e pensieri che possano guidare le tue azioni nella direzione che tu vuoi. Non possiamo eliminare quello è già lì , ma possiamo piantare nuovi semi ( pensieri e idee) , nutrirli e coltivarli per farli diventare alberi solidi e robusti. Le idee che non ti servono, come piante non più curate, diventeranno deboli e seccheranno per non uso.


netto attraverso cui l’Energia Divina fluisce nel mondo!


il corpo

La terza parte dell’illustrazione rappresenta il corpo.

Anche se il tuo corpo è la parte più ovvia di te, la tua parte fisica esso è no uno strumento della mente. I pensieri e le idee che scegli di accettare nella tua mente conscia, si imprimono nella tua mente sub-conscia ( che si trova in ogni cellula del tuo corpo) che genera emozioni corrispondenti , queste emozioni muoveranno il tuo corpo a compiere un’azione fisica. Le azioni che compi generano i tuoi risultati.

In questo senso il tuo corpo è la rappresentazione materiale della tua mente. Esso compie le azioni suggerite dalla mente sub-conscia. Quindi ,se vuoi compiere azioni nuove per ottenere risultati nuovi, i cambiamenti vanno fatti attraverso la mente conscia che influenza la mente sub- conscia, introducendo pensieri nuovi ripetuti ancora e ancora per attivare emozioni positive al riguardo.

Per piacere inizia a leggere il libro di Neville Goddard “ Il potere della Consapevolezza” e osserva in pratica, nella tua vita di tutti i giorni come i tuoi pensieri determinano le tue azioni.


facciamo un esperimento

In questa sezione ti presento un esperimento che ti invito a fare per una settimana. In realtà, ti accorgerai che l’attività che ti propongo ha il potere di migliorare la qualità della tua vita, di conseguenza vorrai farla diventare una delle tue abitudini più profittevoli. Magari già in passato ti è capitato dis scegliere la quarta opzione che ti propongo nel video, in questo caso ti chiedo di continuare a farlo in modo consapevole .

Tieni presente che questo è un ottimo esercizio per aggiornare la tua auto immagine!

Per piacere, guarda il video per la spiegazione completa dell’esercizio.


cosa sono i paradigmi

Gli unici limiti invalicabili sono quelli che tu ti imponi nella tua mente
— Mariacristina

Lo sai. che, nonostante tutti i loro sforzi oltre il 90 per cento delle donne ( in realtà vale per ogni persona) continua ad avere sempre gli stessi risultati, anno dopo anno? Questo vale per gli studenti a scuola, ma anche per chi lavora. In ogni ambito di lavoro. Magari sperimentano dei miglioramenti, ma sono minimi, non abbastanza da fare una sostanziale differenza nel loro stile di vita, e spesso non proporzionali agli sforzi fatti.

Cosa impedisce a queste donne dall’avere l’abbondanza e la libertà di manifestare lo stile di vita che desiderano? Che cosa controlla letteralmente ogni movimento che fanno?

Sono i paradigmi.

Cos’’è un paradigma?

Per paradigma si intende un programma che è stato installato nella mente subconscia ad opera delle persone che erano intorno a te quando eri una bambina, soprattutto da zero a 5 anni, ma anche oltre. Persone che ti amavano di sicuro, brave persone, ma che ti hanno passato le loro abitudini di pensiero, in una parola i loro paradigmi. Quelle credenze passate a loro in precedenza e che, sinceramente, credevano fossero vere. I paradigmi controllano le tue abitudini giornaliere, che cosa pensi cosa mangi, come lavori, a che ora ti alzi al mattino, come vanno le tue relazioni, cosa pensi del mondo e della vita ecc

Ecco qui alcune aree a cui potresti guardare per osservare quali paradigmi potrebbero avere controllo su di te.

La percezione che hai di te stessa, del mondo, vita, relazioni, denaro, uomini, lavoro ecc

Uso del tempo .Creatività. Efficacia Produttività Abilità di guadagnare denaro Come ti mostri al mondo Come conduci le relazioni .

Il paradigma mette intorno a ciascuna di queste aree una scatola e nonostante tutti i tuoi sforzi, non riesci a buttare giù le pareti di questa scatola. Per farlo dovrai cambiare i tuoi programmi mentali.


Come si formano i paradigmi ?

Quasi tutti hanno almeno un paradigma. Come già detto sopra, la quale totalità di essi, li abbiamo ereditati da chi si è preso cura di noi ( genitori, famiglia d’origine, insegnanti) . È una forma di programmazione ambientale. Circa tutto di quello a cui sei stata esposta da bambina è diventato parte di un paradigma.

Infatti quando eri una bambina fino a circa 5/6 anni , tutto quello che avveniva attorno a te veniva registrato dalla tua mente inconscia che non aveva capacità di rigettare nulla. (La mente conscia nell’individuo si forma più tardi) Tutte le idee, le credenze, le emozioni e le parole a cui tu sei stata esposta sono state registrate accuratamente, Ventiquattro ore al giorno, per sette giorni su sette , la tua mente inconscia ha lasciato entrare quelle informazioni, senza poter filtrare ( Alcune adesso ti fanno sorridere di tenerezza, ricordando a quando credevi che Babbo natale scendeva dal camino). Siccome nessuna di noi impara cosa sono i paradigmi mentali a scuola, ne consegue che possiamo ritrovarci alcuni decenni dopo a vivere la vita nello stesso modo in cui siamo state programmate da bambine e secondo credenze che mai accetteremmo a livello logico.

Un paio di belle notizie

La bella prima bella notizia è che i paradigmi si possono cambiare. Possono essere sostituiti con paradigmi che ti supportano nel creare i risultati e la vita che vuoi.

La seconda bella notizia è che cambiare anche solo un paradigma o una parte di esso ( quindi una o due idee che formano il paradigma), può drammaticamente cambiare ogni area della tua vita. Tuttavia fino a che non comincerai a cambiare un paradigma, la tua vita non cambierà in modo permanente.

Come cambiare un paradigma?

Non puoi cambiare un paradigma con la sola volontà . Per farlo ci sono due modi.

Il primo è quando capita un evento con un forte impatto emozionale. Quando qualcosa di così drammatico incrocia la tua vita e tu sai che non sarai mai più la stessa. In genere questi fatti non sono molto piacevoli. Vanno dalla perdita del lavoro, a sintomi nel corpo , da tracolli a drammatiche rotture nelle relazioni. Tuttavia possono anche essere fatti piacevoli, come prese di coscienza, innamoramenti, scoperta dello scopo di vita. Un goal che desideri cosi tanto da essere disposta a tutto pur di raggiungerlo.

Il secondo modo di cambiare un paradigma mentale è farlo nella stessa maniera in cui si è formato: attraverso l’esposizione ripetuta a pensieri e idee. Quindi esponendo te stessa ancora e ancora a nuovi pensieri , con l’intenzione di rimpiazzare nel subconscio un vecchio paradigma limitante con uno in armonia con cosa desidero.

L’uso delle affermazioni con le modalità già viste è determinante. Per creare la tua affermazione, come prima cosa prendi un paradigma che hai scoperto di avere e che ti ostacola con quello che vuoi ottenere . In secondo luogo crea la tua affermazione contraria ad esso e allineata con i risultati che vuoi ottenere .E da ultimo ripetiti quell’ affermazione ancora e ancora, con le modalità già viste nel corso sulle affermazioni, focalizzandoti su di essa, ripetendola con sentimento, ascoltandola , scrivendola .

Può esserti utile anche rimpiazzare le abitudini che derivano da paradigmi mentali con abitudini positive. Ricordati di sostituire sempre un’abitudine negativa con una positiva, altrimenti il rimpiazzo avverrà con altra abitudine negativa.



come individuare i paradigmi

La voce che urla più forte non è necessariamente quella che dice la verità, è solo quella che fa più rumore
— Mariacristina

Ecco due esercizi per determinare quali paradigmi condizionano la tua vita.

Il primo esercizio

Uno dei modi migliori che conosco per identificare dove si trovano i paradigmi nella tua vita e cosa dicono è guardare i risultati che hai al momento nella tua vita.

Facciamo insieme questo esercizio. Prendi carta e penna. dedica una mezzora a questo esercizio. Lo scopo non è giudicarti, il che sarebbe inutile. Bensì avere un punto di partenza per essere consapevole di quali paradigmi influenzano le tue scelte e poterli eliminare.

Considerando la tua vita nelle sue aree fatti le sequenti domande e rispondi ad esse in modo scritto:

  • La tua giornata comincia con uno scopo e con gratitudine?

  • la gratitudine è parte delle tue giornate

  • nella tua giornata sei focalizzata come un laser nelle varie attività , oppure sei facilmente distratta dalle cose persone e situazioni intorno a te, facendo fatica a finire quello che ti prefiggi?

  • A quanto ammonta la somma massima di denaro che hai guadagnato fino ad ora?

  • Stai vivendo nel modo che desideri ? E se la risposta è no, perché?

  • Cosa ti trattiene dall’avere lo stile di vita che ti piace?

  • cosa si diceva a casa tua sul denaro, la vita, le relazioni, il lavoro, il mondo, lo scopo della vita?

  • Si litigava per denaro? C’era o si parlava di scarsità ? Ti è mai stato detto che qualcosa non era per te o era fuori dalla tua portata?

  • Qualcuno ti ha mai detto che puoi fare essere ed avere tutto quello che vuoi?

  • Ti è mai stato detto di stare zitta? la tua voce contava?

  • Cosa ti è stato detto sugli uomini? Cosa hai osservato da piccola sulle relazioni e sul matrimonio?

  • Ti è mai stato detto che i soldi sono la radice di tutti mali, o i ricchi sono disonesti , o che per diventare ricca devi faticare fino a perdere la salute?

  • Ti è mai stato detto che bisogna scegliere tra amore e carriera?

Rispondere a queste domande e ricordare cosa veniva detto a casa dai tuoi genitori, dagli insegnanti e dalle altre persone in posizione dia autorità ti aiuterà a capire quali paradigmi potrebbero guidare le tue azioni a tua insaputa e quindi condizionare i risultati che ottieni adesso. Prendi le frasi secondo te più limitanti, trascrivile su un foglietto piccolo di carta e bruciale in in modo sicuro (mi raccomando la sicurezza prima di tutto) .

Il secondo esercizio

Un altro modo efficace per identificare dove si trovano i paradigmi nella tua vita è iniziare ad avere un goal di quelli che sembrano irraggiungibile. Ti consiglio di fare l’esercizio che segue appena definisci il tuo goal e poi di rifarlo una volta al mese per vedere se sono venuti fuori altri paradigmi nascosti.

Facciamolo insieme. Prendi carta e penna. dedica una mezzora a questo esercizio. Anche in questo caso lo scopo non è giudicarti, il che sarebbe inutile. Bensì vederli per poterli eliminare.

Scrivi il tuo goal in cima ad una pagina bianca, come fosse un titolo. Adesso tira una riga in senso verticale per tutta la lunghezza della pagina e dividila in due. Sul lato sinistro scrivi tutti motivi per cui dovresti lasciar perdere e tornare alla vita di prima. Tutte le frasi che ti dici per ostacolarti e per sabotarti.Sul lato destro scrivi i motivi per i quali tu hai il potere di raggiungerlo. Noterai che le frasi sulla sinistra sono paradigmi e potrebbero coincidere con quelli che hai trovato nel primo esercizio.

Una volta trovati i paradigmi, in entrambi gli esercizi individua i 3 più bloccanti e scrivi il loro opposto creando altrettante affermazioni . Scrivile e ascoltale con sentimento 3 volte al giorno per 10 minuti ciascuna.


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Mariacristina Cardillo