Modulo 6
È ora di portare in giro la nuova immagine e farla sedimentare
“Non ti vedi allo specchio. Ti vedi nella tua mente in base a informazioni che hai su di te. Se le informazioni che hai sono incorrette, l’immagine che vedi di te è incorretta. Lo specchio è quindi un’illusione.”
che immagine hai di te?
Nel momento in cui hai cominciato a cambiare dall’interno , ti sei accorta dell’esistenza di aspetti di te che sono sepolti nell’inconscio e che affiorano nel modo in cui reagisci a persone , ambienti e circostanze. Molte di noi passano un’intera vita senza essere consapevoli. Mia nonna e mia zia hanno vissuto le loro lunghe vite, senza nemmeno sospettare di avere un’immagine interiore che le dirigeva. Se hai compiuto diligentemente il lavoro richiesto, ti sarai già accorta che quando cambi dall’interno i risultati esteriori cambiano anch’essi in modo corrispondente. Avrai già notato che, se vuoi cambiare una situazione, invece di forzare i fattori esterni, ti conviene cambiare prima internamente. A questo punto dovresti avere un’idea dell’immagine di te che vuoi creare. Verosimilmente questa immagine è in armonia con il tuo scopo di vita e il tuo goal. Lo è ? Com’è la donna che ha il tuo scopo di vita? Come si muove ? Come parla? Cosa pensa? Come passa il suo tempo? Che rapporto ha con il denaro? Dove vive? Come trascorre la sua giornata? Come e cosa mangia? Come si prende cura del suo corpo e della sua bellezza? Queste sono solo alcune domande da farti e se non ti sei soffermata a sufficienza su di. esse. Prenditi una mezzora e rispondi per iscritto, metti nero su bianco.
esercizio n.1
“Vediti come vuoi essere e attrarrai tutto quello che ti serve. Funziona per tutti. Quindi, mi dispiace, non sarai tu l’eccezione!”
Il primo esercizio ti richiederà tempo. prenditi tutta la settimana per farlo e non avere fretta. È un esercizio fondamentale almeno quanto lo è scegliere i pavimenti di una casa che stai ristrutturando. Più sarai stata accurata nello scegliere, più godrai ogni giorno nell’osservare il risultato delle tue scelte.
Procedi cosi:
Step 1
Scrivi una descrizione dettagliata della tua nuova immagine. Più dettagliata sei …meglio è . Usa anche le domande che ti ho fatto sopra.
Step 2
Immagina di essere una scrittrice che ha creato un personaggio diventato famosissimo a livello internazionale, e che un giornalista venga da lontano a intervistarti e ti chieda di fare la descrizione di questo personaggio. Parla di te stessa con lo stesso entusiasmo, con la stessa religiosità con cui la scrittrice parlerebbe del suo personaggio. Sii cosi precisa, che un ascoltatore potrebbe vedere il personaggio nella sua mente…descrivi anche le emozioni che questo personaggio, aka la tua nuova immagine, prova.
Step 3
Registra questa intervista immaginaria sull’applicazione che usi per le affermazioni . Su voice loop o think up ( su quest’ultima puoi aggiungere la tua musica di sottofondo). Fai le prove fino a che sei soddisfatta del risultato.
Step 4
Questa parte è super importante! Una parte essenziale del processo. Ascolta quanto hai registrato, tutti i giorni almeno una volta. Se fosse molto lunga. registra due o tre segmenti e fai in modo di ascoltarli tutti almeno una volta al giorno.
Continua a studiare il libro Psicocibernetica di Maxwell Maltz, facendo anche l’attività proposte a fine capitolo.
esercizio n.2
“Assenza di evidenza non significa evidenza di assenza.”
In questo esercizio per 90 giorni, meglio ancora sei mesi porta in giro questa nuova immagine. Cammina e parla sentendoti lei. Sorride, saluta per prima, chiede in modo assertivo, ringrazia con gentilezza? È capace di dire si e no? Che cosa pensa? Interpreta lei. All’inizio, immagina di essere l’attrice più pagata del momento, che deve girare un film interpretando il tuo personaggio, quello su cui hai rilasciato l’intervista. Immagina che quest’attrice faccia pratica, andando in giro immedesimandosi nel. personaggio. Oltre ad essere molto potente , questo esercizio è anche molto divertente .
Tre tips.
1) Non rivelare cosa stai facendo onde evitare interferenze negative. Proteggi la tua creazione come una leonessa protegge i suoi cuccioli.
2) La mente ti chiederà di sicuro che cosa stai facendo. Ti dirà che sono sciocchezze. Rispondile che adesso al controllo ci sei tu. Che hai agito cosi tanto come la tua vecchia te, che quell’immagine è finita per diventare realtà …e che adesso usi lo stesso procedimento per costruire la tua immagine aggiornata.. E se ha funzionato allora, può funzionare anche adesso.
3) Situazioni contingenti possono ricordarti ancora e ancora che non ci sono evidenze di questo lavoro nel mondo fisico. Tu, però, rilassati e ricordati la frase che ti ho scritto all’inizio di questo esercizio. Non è stata scritta qui a caso!
esercizio n.3
“Perdona quella voce che ti ha convinta che loro possono e tu no. Adesso- però- tu la convinci del contrario”
Questo non è un esercizio da fare una volta e via. Può diventare una vera abitudine. Fa parte della mia cassetta degli attrezzi e mi ha aiutato a trovare il coraggio di fare cose molto fuori dalla mia confort zone.
Ecco come procedere.
Step 1
Tieni a portata di mente almeno una manciata di donne di successo, audaci, simpatiche, o spigliate o affascinanti a cui ispirarti a seconda delle situazioni. Sceglile con cura e a priori. Vai su Google e guarda foto e video su di loro. Non importa che siamo al momento viventi o meno. È più importante che tu individui una figura in cui puoi trovare reale ispirazione. Annotale nel tuo taccuino per il conforto di emergenza. Quello che usi quando ti accorgi che che le tue vibrazioni si sono abbassate .
Step 2
Quando ti trovi in una situazione in cui non sei sicura di avere tu stessa. l’immagine mentale giusta, oppure non ti senti a tuo agio, chiediti “ CHE COSA O COME FAREBBE…..( riempi i puntini con il nome della donna di riferimento che hai scelto per quella specifica situazione)
Step. 3
Pensaci un attimo e poi diventa lei . Agisci come farebbe lei. Comportati, parla e cammina come farebbe lei.
Facciamo un esempio. Immagina di dover fare un colloquio di lavoro e di voler essere al tuo top . Quale donna secondo te avrebbe il comportamento più adatto? Per questo esempio a me potrebbe venire in mente Michelle Obama, perché è sicura del suo valore, elegante, carismatica a suo agio nelle interviste ed è abituata ad essere osservata, scrutata e senza prendere tutto ciò sul personale. Sa che quello fa parte del gioco e rimane rilassata. Di sicuro non le sudano le mani e non balbetta.
Ti suggerisco di dare una chance a questo esercizio!
esercizio n.4
“Nessuno può interpretare te stessa bene quanto te ”
Questo esercizio è simile al precedente. Il suo scopo è aiutarti a scegliere chi vuoi essere prima ancora di entrare in scena, Ogni volta rispondi al telefono, ogni volta che entri in una riunione, ogni volta che scrivi una mail entri una call davanti al computer, è come se tu entrassi in scena. Puoi agire in automatico, oppure decidere di costruire -occasione dopo occasione - la tua nuova immagine, facendo pratica tante volte nello stesso giorno, come un attore che recita tante volte una parte fino a che non gli entra dentro. Quindi ,la prossima volta ,prima di pigiare il tasto accetta, o spingere la maniglia per entrare in una riunione o in ufficio, fermati 5 secondi e decidi chi vuoi essere.
Anche per questo esercizio, la ripetizione è la chiave dell’apprendimento.
esercizio n.5
“Impara ad applaudirti da sola fino a che non lo faranno anche gli altri ”
Questo esercizio richiede che tu lo faccia ogni giorno per almeno un mese. Se mi ascolti, lo fai per sempre. È veloce e può diventare un’abitudine come metterti la crema sul viso. La tua auto immagine per instaurarsi ha bisogno del tuo supporto costante giornaliero. C’è bisogno del tuo perdono.C’è bisogno del tuo apprezzamento . I tuoi sono quelli più importanti di tutti.
Ogni giorno vai davanti allo specchio e, guardandoti negli occhi per entrare in contatto con la tua anima, elenca a voce alta a te stessa
7 cose per cui ti perdoni
7 cose per le quali la tua cheerleader è fiera di te
7 qualità che la tua cheerleader sostiene che tu abbia
Alla fine dell’esercizio ti consiglio di abbracciarti e baciarti da sola. Amplifica i risultati.
Potresti sentirti in imbarazzo… tu vai avanti, è che non ci è familiare parlarci guardandoci negli occhi. Infatti, molto spesso, quando passiamo davanti a uno specchio o a una vetrina, ci guardiamo e ( a seconda dell’umore) ci mandiamo una fulminea occhiataccia, oppure ci scrutiamo per vedere se tutto è ok e andiamo bene. Ecco, non è quello il modo in cui voglio che tu ti guardi negli occhi.
Se ripeti per più giorni cose simili, perché sembra non venirti in mente nulla, non importa. Si vede che c’è bisogno di un’attenzione particolare. Tu continua.
“Più la tua immagine interiore è di successo e più ti viene naturale complimentarti con altre donne ”
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